Sicurezza nella post-fusione in fonderia: rischi principali e soluzioni efficaci per la protezione degli operatori

Sicurezza nella post-fusione in fonderia: rischi principali e soluzioni efficaci per la protezione degli operatori

Il processo di post-fusione nelle fonderie rappresenta una fase cruciale, non solo per la qualità del prodotto finale, ma anche per la sicurezza degli operatori coinvolti. Tuttavia, i rischi non si limitano a questa fase: l’intero ciclo produttivo presenta numerose criticità da non sottovalutare. Ne parliamo in dettaglio nel nostro blog post dedicato: “Quali sono i ruoli più a rischio in fonderia?”.

Per entrare più in dettaglio, la fase di post-fusione include operazioni complesse come la lavorazione, il trattamento termico, la finitura e l’applicazione di rivestimenti. Attività spesso esposte a pericoli specifici, talvolta non immediatamente visibili. Riconoscere questi rischi e dotarsi dei corretti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) è fondamentale per costruire un ambiente di lavoro sicuro, efficiente e in linea con le normative vigenti.

I principali rischi dopo la fusione

002-BLOG-Proteggersi-in-ogni-ambiente-di-lavoroDurante la fase di finitura e lavorazione post-fusione, gli operatori sono esposti a una varietà di rischi che devono essere gestiti con attenzione e con strumenti di protezione adeguati:

1. Esposizione al calore: La manipolazione di fusioni calde e la vicinanza a superfici ad alta temperatura rendono il rischio termico uno dei più comuni. A seconda dell’attività (rettifica, saldatura, lucidatura, ecc.), è necessario scegliere DPI specifici, come guanti resistenti al calore da contatto o al calore radiante.


2. Rischi da impatto e abrasione: Le operazioni meccaniche di finitura, come la smerigliatura, possono causare urti, graffi e abrasioni. Questi pericoli sono amplificati in ambienti con presenza di scarti metallici e superfici irregolari.

3. Pericoli respiratori: Spesso trascurati, i rischi per le vie respiratorie sono legati a polveri di silice, fumi metallici, vapori tossici e residui di verniciatura. L’inalazione prolungata di queste sostanze può portare a gravi patologie come la silicosi, l’asma professionale e malattie polmonari croniche.

Dispositivi di protezione: cosa serve davvero

003-PRODOTTI-HEATLa protezione termica in fonderia richiede guanti antitaglio e anticalore, specifici per le alte temperature, con un buon grado di resistenza anche ai rischi meccanici. Se vuoi saperne di più ne parliamo nel nostro blog post dedicato: DPI e guanti anticalore con alta resistenza al taglio. 

In linea generale, i guanti in aramide sono ideali per ambienti in cui si supera facilmente la soglia dei 250°C, offrendo una barriera efficace fino a 1000°C. Per attività che richiedono più flessibilità, come la saldatura o la rifinitura, si possono utilizzare guanti in pelle con inserti alluminizzati per protezione dal calore radiante.

L’evoluzione tecnologica dei materiali ha inoltre permesso di combinare resistenza al calore e protezione al taglio, mantenendo un'elevata destrezza anche in condizioni di lavoro complesse.

La risposta di Coval Safety: protezione totale con la linea HEAT

Per garantire sicurezza e comfort negli ambienti ad alta temperatura, Coval Safety propone la linea HEAT, specializzata nella protezione dal calore radiante e da contatto.
La linea comprende guanti e abbigliamento anticalore professionale, ideali per fonderie, siderurgia, industria del vetro e lavorazioni dei metalli. 

I prodotti della linea HEAT includono:

  • Guanti in tessuto aramidico S5TK, ideali per la manipolazione sicura di oggetti caldi in fonderia e lavorazioni metalliche. Realizzati in doppio strato di aramide, offrono un’elevata resistenza sia al calore da contatto che ai rischi meccanici.
  • Guanti anticalore in tessuto aramidico F2AGP/18TK, progettati per ambienti ad alta temperatura, in presenza di colate o superfici roventi. La struttura multistrato isolante riduce la trasmissione del calore, offrendo una protezione affidabile in caso di contatto prolungato con oggetti caldi.
  • Giacca e pantaloni Prowear D3E3, realizzati in tessuto intrinsecamente ignifugo, mantengono la protezione anche dopo numerosi lavaggi. Offrono elevato isolamento termico e resistenza a schizzi di metallo fuso (alluminio e ferro). Certificati secondo la norma ISO 11612:2015 A1 B1 C1 D3 E3 F1, sono un DPI essenziale per fonderie, acciaierie e impianti metallurgici.

Tutti i prodotti della linea HEAT sono certificati secondo le normative europee e progettati in collaborazione con operatori del settore per garantire massima affidabilità sul campo.

Per scegliere la soluzione più adatta al tuo ambiente di lavoro: